La nostra storia

La storia del "Mozart" inizia attorno al 1930, quando in questa "location" c'era un albergo completo di ristorante: "STELLA D'ORO".

Via Vittorelli, era chiamata anche "Contrà Pissota", proprio come Il tradizionale gioco veneto del 1700 prodotto dai "Remondini".

Il caratteristico nome "Contrà Pissota" era dovuto al fatto che in quella via, c'erano in pratica quasi tutte le "figure dea Pissota"; c'era il "Mondo", la "Stella D'oro", "Il Sole", "La Luna" con l'osteria, "el Moeta", "i Gendarmi", "i Pompieri", "el Scarparo", "el Polastraro", e così via per tutte "e cartee dea Pisota''.

La concentrazione di tutte queste attività ha trasfomato la via nel "centro del Mondo" perché in quel microcosmo si poteva passare tutta la vita, senza mai allontanarsi, perché c'era tutto! 

L'albergo "Stella d'Oro" fu fondato dalla famiglia Giacomello con il Sig. Giorgio Giacomello che fu anche Presidente degli Albergatori Bassanesi, fu l'inizio di un "microcosmo" per la Bassano degli anni '30 e '40.

Il ristorante chiude nel 1955, mentre l'albergo proseguì l'attività fino al 1965. 

Nel 1956 una parte dei locali a piano terra, vennero trasfomati in un negozio per la rivendita di bombole del gas, fino al 1972. 

Il 1972 è l'anno della definitiva trasformazione in bar con il nome "Caffè Mozart".

Il gestore era un volto noto del calcio degli anni '60 e '70: Giordano Colaussi, già giocatore della Juventus, Lanerossi Vicenza, Inter e Roma. Era il nipote di quel Gino Calaussi che nel 1938 ai Campionati del Mondo in Francia, vinse l'allora "Coppa Rimet" con la Maglia Azzura guidata da Pozzo, segnando una doppietta nella finale contro l'Ungheria vinta per 4-2. 

Dal 1972 al 1996 si alternarono varie gestioni fino al 3 ottobre 1996, anno in cui Paolo Marin ne prese la gestione. 

Da buon barista, Paolo Marin riuscì a dare uno stile personale, facendolo diventare un riferimento nella caffetteria, nella gelateria, ed anche come ottimo locale dove apprezzare degli ottimi vini, di cui e un grande esperto. 

II locale "Mozart Caffè" nel corso di questi anni ha sempre avuto un design in linea con lo stile tipico dei caffè viennesi. 

Il 1° ottobre 2014, a diciotto anni dall'apertura del 3 ottore 1996, Paolo diventato per tutti "Paolo Mozart", ha trasformato il locale con sapore moderno e contemporaneo, dove si può non solo bere il classico caffè, ma anche mangiare degli ottimi piatti preparati con maestria ed attenzione. 

Lo stile è nuovo ed originale, il tutto con un mix tra sapore retrò e contemporaneo, che si condensa in una sola parola "bistrò".